Il mercato brasiliano sta attraversando un periodo di significativo rinnovamento, orientato da prospettive positive, rendendo il 2024 un’occasione d'oro per gli investitori che cercano rendimenti attraenti in un contesto economico in evoluzione.

Dopo un inizio incerto nel 2023, il Brasile ha sorpreso gli analisti con una robusta crescita del Pil nel primo trimestre, trainata dal boom del settore agricolo e dalla resilienza del settore dei servizi. Questo exploit ha contribuito a migliorare sensibilmente le prospettive economiche nel breve termine, con le aspettative di crescita del Pil per il 2023 che sono state riviste al rialzo dallo 0,8% di gennaio a oltre il 2%.

La disoccupazione ha toccato minimi degli ultimi otto anni, l'inflazione è scesa sotto il 4%, e la Banca Centrale del Brasile ha avviato un ciclo di riduzione dei tassi, segnalando un clima favorevole agli investimenti.

Il nuovo governo, guidato dal Presidente Luiz Inácio Lula da Silva, è riuscito a controllare le tendenze populiste e ha presentato un quadro fiscale ambizioso, mirando al pareggio di bilancio nel 2024 e a un avanzo primario dello 0,5% nel 2025, favorendo la sostenibilità fiscale.

Il mercato azionario brasiliano ha già sperimentato un rimbalzo in aprile e maggio, ma le valutazioni rimangono storicamente basse, aprendo opportunità di investimento allettanti. Le prospettive degli utili per il quarto trimestre del 2023 e l'anno fiscale 2024 sono in miglioramento, suggerendo un ulteriore potenziale di apprezzamento per i titoli brasiliani.

Gli investitori possono inoltre trovare supporto nelle politiche monetarie della Banca Centrale Brasiliana, che ha mantenuto i tassi al 13,75% per quasi un anno, contribuendo a posizionare il Brasile come leader mondiale dei tassi d'interesse reali. Le aspettative di tagli dei tassi nei prossimi mesi potrebbero stimolare ulteriormente l'espansione multipla, gli afflussi azionari e la performance dei titoli.

I segnali di maggiore certezza sulla stabilità delle politiche fiscali e monetarie, la continua crescita del PIL e la presentazione di riforme fiscali che potrebbero comportare un aumento del debito pubblico inferiore a quello inizialmente previsto, hanno indotto diverse agenzie di rating a rivedere positivamente le prospettive del Brasile.

S&P Global Ratings ha migliorato l'outlook del Brasile a "positivo" il 14 giugno 2023, mentre Fitch ha alzato il rating del Brasile da “BB-” a “BB” il 26 luglio 2023, con outlook stabile. Moody's ha mantenuto il rating “Ba2” con outlook stabile. Queste revisioni positive suggeriscono che le prospettive di crescita economica del Brasile stanno migliorando, favorendo i costi di finanziamento e la stabilità economica complessiva.

In conclusione, il 2024 si profila come un anno d'oro per investire in Brasile. Le prospettive economiche solide, le politiche favorevoli agli investimenti, le valutazioni interessanti e un contesto politico più stabile creano un mix ideale per chi cerca opportunità di crescita nei mercati emergenti.