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Alitalia (aggiornamento 8): slitta al 30 aprile 2018 il termine per l’aggiudicazione dei complessi aziendali

Ott 23 2017

Autori: Antonello Corrado, Silvia Viceconte

Il 16 ottobre scorso è scaduto il termine per la presentazione delle offerte vincolanti per l’acquisizione delle Compagnie Alitalia in Amministrazione Straordinaria.

Antonello Corrado
Silvia Viceconte
 

Dalle dichiarazioni rilasciate alla stampa risulta che sono state presentate sette offerte vincolanti, tra cui – per come confermato dalle stesse compagnie – quelle di Lufthansa e di EasyJet, entrambe interessate ad alcuni assets del lotto Aviation, ma non ad assumere il controllo dell’intera compagnia. In corsa ci sarebbe anche il fondo di private equity americano Cerberus e – probabilmente - le società di gestione aeroportuale Airport Handling e Alisud, interessate invece al lotto Handling.

I Commissari Straordinari dovranno ora valutare l’ammissibilità delle offerte presentate e, all’esito, selezionare quelle più convenienti ed in linea con gli obiettivi del programma ministeriale per la salvaguardia del blocco delle attività aziendali e dei livelli occupazionali.

Nel frattempo, il Consiglio dei Ministri, con Decreto Legge n. 148 del 16 ottobre 2017, ha ritenuto opportuno concedere una proroga tecnica del termine fissato per l’aggiudicazione, spostandolo dal 5 novembre 2017 al 30 aprile 2018, sulla base delle seguenti motivazioni:

  • l procedimento si è svolto in un contesto caratterizzato da una serie di accadimenti straordinari nell’ambito del settore del trasporto aereo, quali il dissesto di Air Berlin, il fallimento di Monarch Airlines e la crisi operativa di RyanAir, che stanno modificando le dinamiche strategiche del settore;
  • è presumibile che si renda necessario un tempo più lungo di trattativa per finalizzare al meglio le proposte degli interessati, in particolare nel caso in cui le offerte non siano corrispondenti al bando di gara;
  • l’imminente scadenza del termine del 5 novembre indebolirebbe il potere contrattuale della amministrazione straordinaria che avrebbe meno di un mese per concludere il negoziato.

Al fine di garantire la piena tranquillità operativa della Compagnia anche nel periodo transitorio di 4/6 mesi (necessario per le procedure autorizzatorie, prima tra tutte quella antitrust) che intercorrerà tra l’aggiudicazione (30 aprile 2018) e la effettiva immissione dell’acquirente nel possesso e nell’esercizio delle attività aziendali (presumibilmente, settembre – novembre 2018), il Decreto Legge approvato dal Consiglio dei Ministri è intervenuto anche sul finanziamento statale oneroso già disposto in favore di Alitalia, integrandolo per ulteriori 300 milioni di Euro, da restituire entro il 30 settembre 2018.

L’estensione concessa dal Governo per la gestione della fase di negoziazione con i potenziali acquirenti, che seguirà quella di valutazione delle offerte, unitamente alla nuova immissione di liquidità nelle casse della Compagnia, dovrà ora essere sfruttata al meglio dai Commissari al fine di raggiungere l’obiettivo di un’aggiudicazione il più possibile in linea con gli standard ministeriali.

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